L’Università di Pisa vanta una tradizione di massimo rilievo negli studi di preistoria e protostoria, in Italia e all’estero. Alcuni dei più importanti nomi dell’archeologia preistorica italiana si sono formati ed hanno insegnato presso l’ateneo pisano. Tra questi ricordiamo Antonio Maria Radmilli, accademico dei Lincei e professore ordinario dal 1971 presso la nostra università, nonché direttore dell’Istituto di Antropologia e Paleontologia umana e presidente dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria; Giuliano Cremonesi, che dal 1967 tenne la cattedra di Paletnologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, fungendo anche da direttore del Dipartimento di Scienze Archeologiche (1985-1987) e poi vicepresidente dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (1991).
Nel corso degli ultimi decenni hanno insegnato e svolto ricerca a Pisa il professore Carlo Tozzi, uno dei massimi ricercatori sulle culture del Paleolitico italiano, e le professoresse Renata Grifoni-Cremonesi e Giovanna Radi, entrambe insigni specialiste della Preistoria recente. Le ricerche condotte dal Dipartimento di Scienze Archeologiche di Pisa hanno toccato temi fondamentali della Preistoria mediterranea, dalla transizione tra Neanderthal e Sapiens, agli adattamenti degli ultimi cacciatori raccoglitori Epigravettiani e Mesolitici, sino all’arrivo delle prime popolazioni di agricoltori e pastori ed il loro sviluppo durante le Età dei metalli.
Oggi la ricerca preistorica a Pisa si struttura attorno alla sezione di Preistoria e Archeologia sperimentale parte del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere. I ricercatori afferenti a questa sezione si occupano di tematiche assai varie, sia cronologicamente che geograficamente, sebbene la fine del Paleolitico e l’avvento delle prime società agricole nell’area Mediterranea sia uno dei temi d’elezione della ricerca preistorica a Pisa. L’approccio metodologico adottato integra lo studio archeometrico dei manufatti archeologici, del loro contesto di produzione ed uso, con la ricostruzione geomorfologica e paleoambientale, sviluppando ricerche sul campo, in musei e in laboratorio.
Il 17 Aprile è stato effettuato presso la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa il primo appuntamento di anteprima della collezione Pazzi di statuine
PreIStoriA participated at an open conference at the National Archaeological Museum (Madrid, Spain) “Bajo las aguas del Lago Bracciano: el asentamiento Neolítico de La Marmotta
Next 19th of April 2024 a multidisciplinary seminar “La Marmotta, la perla sommersa del Neolitico. Progetti collaborativi e nuove ricerche sul sito lacustre più famoso
Nel corso del 65° meeting della società tedesca Hugo Obermaier, che raggruppa ricercatori di Preistoria da tutta Europa, sono state presentate le nuove ricerche sui
Comunicazione sullo studio tecno-tipologico dei manufatti musteriani della Tecchia e Grotta di Equi, condotto da Jacopo gennai presso il Museo di Antropologia ed Etnologia dell’Università
A recent article on the study of pollen grains trapped within adhesives substances from La Marmotta wooden sickles has been published. The study applies an
PreIStoriA participated in the publication of the dugout canoes from La Marmotta. This important research work is part of a wider collaboration between the University
The pXRF analysis of obsidians from the central Mediterranean has started in the Laboratory of Archaeometry and Diagnostic (LAD) of our Departiment. The CHRONOS project
Yesterday we hosted a lecture from our colleague Stefano Viola, that visted us together with Luca Perolfi, both from the PrEcLab of the Università degli
Thanks to our friend and colleague M. Baioni, we visited the “Museo archeologico della Valle Sabbia – Gavardo” and sampled some amazing agricultural tools from
Venerdì 15 dicembre 2023, la professoressa Elisabetta Starnini e il dottor Jacopo Gennai sono stati invitati a tenere dei seminari presso la sezione di Antropologia
N. Mazzucco has been invited by the colleague Claire Houmard to present a lecture within the framework of the Mesolithic-Neolithic seminar at the Laboratoire Chrono-environnement
Dr Rowena Banerjea, world-leading expert on soil micromorphology, has led a theoretical and practical seminar on the topic within the course “Palaeoecology and Bioarchaeology”. The
Si è conclusa recentemente l’annuale campagna di studio dei materiali frutto di un ventennio di survey sulle montagne della catena del Pindo attorno al villaggio
Happy to be at Cyprus, at Larnaca, participating to the study of the UNESCO’s site Khirokitia: “an Aceramic Neolithic site in Cyprus (7th-6th millennium BC)”.
A new dataset of radiocaron dates (NeoNetAtl) providing new curated radiocarbon dates for the study of the pioneer farming front (i.e. Neolithisation, ca. 7000 to
At the UISPP World Congress, held at the West University of Timişoara in Romania, September 4-9, 2023, our colleagues Cristiana Petrinelli Pannocchia and Alice Vassanelli
The lithic instruments from periods of recent prehistory, such as the Chalcolithic or the Bronze Age, have received scant attention from researchers. Only a few
Thanks to a conference between the University of Pisa, the Superintendency of Archaeology, Fine Arts and Landscape for the provinces of Lucca and Massa Carrara,
The last phases of life for European hunter-gatherers represent a topic of great research interest. During the early and middle Holocene, between 10,000 and 8,000