Marmo

Metodologie di Analisi per la Ricerca sul Marmo preistoricO

Progetto di ricerca finanziato con bando competitivo dalla Regione Toscana POR-FSE 2019

Data di inizio: 1/07/2020 Data di fine: 30/06/2022

Partner del progetto: Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara, Comune di Carrara, CNR-Istituto di Chimica dei Composti Organometallici, Ditta MARMI VM65, Ditta GHIRARDI srl.

  • Tutor Scientifico: Elisabetta Starnini
  • Tutor: Cristiana Petrinelli Pannocchia
  • Responsabile dell’attività di ricerca: Alice Vassanelli
  • Importo fondi assegnati: € 56.000

Titolo dell’attività di ricerca: “Ricognizione e studio analitico dei materiali pre-protostorici in marmo della Toscana, attraverso la raccolta e l’informatizzazione dei dati provenienti da analisi: tecno-tipologiche, funzionali, petrografiche ed archeometriche, integrate da studi sperimentali per la ricostruzione dei gesti produttivi”.

Il progetto MARMO ha l’obiettivo di incrementare la conoscenza, la valorizzazione e la fruibilità delle collezioni di manufatti preistorici in marmo della Toscana. Noto è l’uso e l’attività estrattiva del marmo Apuano in età romana, meno conosciuta è l’esistenza di manufatti preistorici che rivelano come lo sfruttamento di questa materia prima sia molto più antico. Si tratta perlopiù di oggetti ornamentali di piccole dimensioni che non sono mai stati finora oggetto di studi approfonditi. La scarsa conoscenza di questi reperti, spesso appartenenti a vecchie collezioni, solo parzialmente esposte, ha impedito finora di dare rilievo a questo patrimonio che merita di esser conosciuto e valorizzato. L’applicazione di moderne tecnologie di analisi e l’uso di sistemi digitali di catalogazione e rilievo permettono di fornire agli operatori culturali nuovi strumenti e contenuti utili alla conservazione, gestione e promozione di questi beni.
Obiettivi principali del progetto sono: 1- individuare e censire gli ornamenti personali in marmo nelle collezioni museali del territorio toscano; 2- progettare un protocollo metodologico interdisciplinare per identificarne scientificamente la materia prima e comprendere le strategie di reperimento, le modalità di sfruttamento e di circolazione del marmo apuano durante la preistoria; 3- sviluppare e validare un protocollo sperimentale per comprendere le tecniche di manifattura e di uso dei manufatti in marmo; 4- valutare lo “stato di salute” del bene archeologico, riconoscendo segni di degrado e facilitando l’attivazione di interventi conservativi e corrette procedure di restauro.
Grazie a MARMO si è appurato che durante la seconda metà del III millennio a.C. in Toscana si diffuse una considerevole produzione di ornamenti in marmo e calcare, rinvenuti quasi esclusivamente in contesti sepolcrali. L’accuratezza dell’esecuzione manufatturiera testimonia un alto grado di specializzazione nella lavorazione di questi ornamenti. Le ricerche eseguite con moderne metodologie di indagine hanno permesso di ricostruire le antiche tecniche di fabbricazione con cui essi furono prodotti e di sottolineare la connotazione simbolica e ideologica che questi manufatti rivestivano per le popolazioni eneolitiche.

Contatto: Elisabetta Starnini / Alice Vassanelli

Prodotti della ricerca

Conferenze

Conferenza svolta al Museo Archeologico e dell’Uomo A.C. Blanc di Viareggio, il 28 maggio 2022 con una presentazione dal titolo: La vita oltre la morte: i gioielli in marmo dalle sepolture eneolitiche della costa Toscana; a cura di Alice Vassanelli.

Conferenza svolta al Museo di storia Naturale del Mediterraneo di Livorno, il 11 giugno 2022 con una presentazione dal titolo: M.A.R.M.O PROJECT_GIOIELLI IN MARMO: tradizioni e simbolismi nella Toscana preistorica; a cura di Alice Vassanelli, in collaborazione con Elisabetta Starnini e Cristiana Petrinelli Pannocchia.

Presentazione orale al convegno internazionale AWRANA- 2022, Tracing Social Dynamics, il 4-7 aprile 2022, a Barcellona, dal titolo: Marble for Beads during the Copper Age in Italy: Products and Techniques; a cura di Alice Vassanelli e Cristiana Petrinelli Pannocchia.

Poster al convegno internazionale AWRANA- 2022, Tracing Social Dynamics, il 4-7 aprile 2022, a Barcellona, dal titolo: Copper Age Marble Beads: An Interdisciplinary Approach; a cura di Alice Vassanelli, Cristiana Petrinelli Pannocchia, Elisabetta Starnini, Simone Sani, Lucia Spadacini e Agnese Terranova.

Pubblicazioni

Vassanelli A., Petrinelli Pannocchia C., Starnini E. (under review). The chaîne opératoire approach for interpreting personal ornament production: marble beads in Copper Age Tuscany (Italy). Special Issue: Reconsidering the ChaîneOpératoire: Towards a Multifaceted Approach to the Archaeology of Techniques; Open Archaeology.

Vassanelli A., Petrinelli Pannocchia C., Starnini E., Sani S., Spadacini S., Terranova A., 2022. Copper Age Marble Beads: An Interdisciplinary Approach. Book of Abstracts – AWRANA-Conference 2022, Tracing Social Dynamics, 4-7 April, Barcelona, Poster, p. 211.

Vassanelli A., Petrinelli Pannocchia C., 2022. Marble for Beads during the Copper Age in Italy: Products and Techniques. Book of Abstracts – AWRANA-Conference 2022, Tracing Social Dynamics, 4-7 April, Barcelona, Presentation, p. 118.